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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

"CI VEDIAMO TRA POCO"

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Questa è la storia di Alice; una ragazza in fuga perenne dal suo passato.  Un passato fatto di violenze subite dal padre, di dolore e di allontanamento dalla sua unica scialuppa : Stefano.  Si trasferisce a Torino con sua madre lontana da quel dolore che le ha segnato l'età in cui non ci dovrebbero essere dolori, marchi ad inchiostro o paura della persona che ti ha messo al mondo.  "Avevo capito che mia madre non sempre aveva ragione, gli sconosciuti non vivono fuori, a volte con gli sconosciuti ci vivi tra le mura di casa per anni, ti chiamano - amore- mentre ti spaccano il cuore in due"  Alice è dovuta crescere troppo in fretta, ha dovuto aprire gli occhi al mondo prima di chiunque altro ed è naufragata nel buio totale dopo aver perso l'unico affetto che aveva, l'unica luce che illuminava le sue giornate, l'unica persona che rendeva "normale" la sua vita : sua madre.  Da qui buio totale.  La vita ha disegnato su di Alice dei tatuaggi in

COME CAMBIA LO SGUARDO. Gli anni del sessantotto.

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" Ogni importante libertà che gli individui possiedono poggia sulla libera espressione:osservano ciò che è sbagliato e dichiarono che è sbagliato in modo che possa essere corretto. Questo è il messaggio dell'Illuminismo, il processo razionale che ha creato gli attuali valori occidentali" Come cambia lo sguardo lo definerei un memorial dell'autrice, Susanna Trippa, per spiegarci come lo sguardo cambia verso gli anni '60. Un tuffo nei ricordi che si svolge attraverso varie tappe partendo dai primissimi anni' 50,con la sua infanzia dei valori e tradizioni, molti dei quali, oggi perse.  È da questa tappa che bisogna riflettere perché soltanto partendo dall'inizio si può capire il presente di oggi, raccogliendo e interpretando gli errori commessi nel passato.  Qui rivediamo l'importanza della famiglia e di quanto sia importante il ruolo di quest'ultima. " .. ERANO A FIN DI BENE: LE DICEVAMO A LORO, NON SOLO PER SOPRAVVIVERE, MA ANCHE PE