LA STELLA DI ANDREA E TATI

 

Questa è la storia di Andrea e Tati, due bambine che all'improvviso si vedono strappare via tutto ciò che hanno per essere deportate nel campo di sterminio di Auschwitz - birkenau; Andrea e Tati sono solo due bambine ma che non hanno smesso di sperare e di farsi coraggio ; due bambine che sono dovute crescere in fretta.

Ho voluto leggere questo adattamento  per i nostri bambini  per capire e interpretare meglio le sensazioni delle sorelle Bucci , il loro stupore  e le loro emozioni, ben diverse da quelle di noi più grandi.

Due bambine che non capiscono il perchè di tanto odio, discriminazioni, differenze tanto da chiedersi e interrogarsi se avessero fatto qualcosa di male.

"E poi non ci andavano i cattivi? Cosa avevamo fatto per finire lì?"

Questa domanda tratta dal libro fa capire il loro smarrimento, la loro confusione perchè come si può spiegare a due bambine cosa stava realmente succedendo? Quali parole potevano utilizzare? Ma soprattutto cosa c'era da spiegare? Come si poteva spiegare che un pazzo un bel giorno ha deciso di prendersela con delle persone, colpevoli soltanto di appartenere ad un altra religione o  di un altro colore? Come si poteva spiegare la pazzia umana e ciò che ne è scaturito? Io ancora oggi avrei difficoltà a doverlo spiegare perchè la verità che questo pezzo di storia è davvero inspiegabile .

C'è una cosa che mi ha colpito fortemente di queste due bambine : l'adattamento, la creatività e la fantasia che hanno avuto per contrastare quello che era solitudine, paura e fame.

Inventarsi giochi senza avere nulla, sorridere nonostante c'era da piangere , anche dinnanzi all'orrore, non hanno mai mollato ma sono riuscite a staccare la mente dal corpo, perchè la vera morte arrivava quando la mente era la prima ad abbandonarti, per non affondare completamente.

Una storia che mi ha fatto tanto riflettere sulla forza, il coraggio delle sorelle Bucci , leggendo con la tristezza nel cuore per ciò che milioni di bambini hanno dovuto subire distruggendo la loro età , i loro giochi e i loro sorrisi; mi sono chiesta cosa avrei fatto io , come mi sarei comportata e credo che tutto questo coraggio, tutta questa forza , in certe condizioni , io non l'avrei avuta.

Dal capitolo più nero, osceno e triste della nostra storia ho capito che nessuno ne è uscito vincitore , nè i carnefici, nè le vittime e tanto meno i sopravvissuti perchè vivere avendo sempre un velo di tristezza nel cuore, convivere con ricordi che ti perseguiteranno per tutta la vita ma soprattutto non avere più l'età e il tempo che gli è stato tolto, ti cambia completamente.

Hanno distrutto persone.

Hanno rubato il tempo.

Hanno cancellato sorrisi e ricordi.

Hanno annientato l'anima delle persone.

Questo libro non lo consiglio solo ai nostri bambini ma a tutti perchè si legge e si interpreta ciò che un bambino, dinnanzi a tanto errore, ha dovuto provare e lottare con le forze di un essere che di solito , viene difeso.

Vi lascio il link per guardare l'intervista a Che Tempo che fa https://youtu.be/BQ6cOFYkabk

VOTO : 5/5