DIANA La vera storia dalle sue parole

 

Amici oggi vi parlo di un libro che mi ha completamente rapito il cuore intrappolandolo in esso : la biografia di Lady Diana attraverso le sue parole.

Diana è stata un personaggio molto discusso e popolare in tutto il mondo ma pochi conoscono la sua vera storia, la sua vera anima e la sua sofferenza e questa biografia ci offre una descrizione dettagliata sia su chi era e com'era e sia la verità sul suo matrimonio e sulle sofferenze che le hanno causato.

Conosceremo Diana prima attraverso la sua infanzia , che non è stata assolutamente facile ma anzi l'hanno segnata in modo profondo; l'infelicità , il tradimento e la separazione dei suoi genitori hanno portato a una costruzione di impassibilità intorno a lei, circondandola di cose materiali invece di gesti affettivi.

Queste mancanze affettive la segneranno ma soprattutto se le porterà con sé per molto tempo.

Senza girarci intorno arriviamo al famoso matrimonio con Carlo che doveva simboleggiare l'inizio della sua nuova vita quando in realtà sarà l'inizio di un incubo, eh si , questo matrimonio non ha nulla che si possa minimamente paragonare all'amore, per lo meno da parte di Carlo perché Diana, lei ce l'ha messa tutto ma invano.

Il matrimonio con Carlo segna l' inizio del suo dolore, della sua sofferenza e della sua malattia : la bulimia. 

Ciò che veniva considerato un matrimonio felice era solo un matrimonio per salvare le apparenze di Carlo ( un domani dovrebbe diventare re) e di tutta la monarchia, una monarchia ostile, chiusa e asociale che avranno un ruolo fondamentale nel dolore di Diana. 

Diana si renderà conto molto presto che nel cuore di Carlo non c'è e mai ci sarà spazio per lei ma soltanto per un'altra donna : Camilla Parker Bowles; un'altra persona che ha avuto un ruolo fondamentale ossia quello di distruggere completamente la poca sicurezza della nostra Diana , essendo che sotto l'apparenza di un' amicizia , è sempre stata l'amante di suo marito.

Un matrimonio che non ha mai avuto un attimo di pace neanche quando aspettava William e la sua malattia peggiorava ; aveva semplicemente bisogno di aiuto ma tutto ciò che ha avuto è indifferenza quasi disprezzo, in primis da suo marito.

Mai un abbraccio, una parola affettuosa, un abbraccio, un gesto gentile, una parola confortante, una carezza , solo dicerie mediatiche e una quasi violenza psicologica; anche i suoi tentativi di suicidio erano un semplice modo di chiedere aiuto, di avere considerazione in una casa che somigliava sempre di più ad una gabbia dorata.

"Io non ero nessuno. Da un minuto all'altro sono diventata la principessa di Galles, una madre, un personaggio pubblico e un membro di una famiglia. E' troppo per una persona sola."

Un tunnel buio e nero , in cui , nonostante tutto è riuscita ad emergere compiendo ciò che riusciva a fare bene : aiutare chi ne aveva bisogno. E' da qui che abbiamo iniziato a vedere la luce ; aiutare chi era sul punto di morire o chi soffriva era una medicina per la sua anima , la rigenerava.

"Per gran parte della sua vita adulta Diana si era lasciata governare da altri, in modo particolare da suo marito. Di conseguenza la sua vera natura era rimasta sommersa tanto a lungo che ci volle del tempo perché potesse riaffiorare."

Non lo faceva per visibilità o per farsi accettare ma perché le faceva bene al cuore nonostante la monarchia non approvasse , aiutava il prossimo come se fosse suo amico , suo sangue. Sono diventate un simbolo le sue campagne contro una malattia silenziosa e taciuta come l'AIDS ma soprattutto hanno fatto in modo di far avvicinare le persone comuni al regno della monarchia. In pochissimo tempo era amata da moltissime persone tanto da oscurare suo marito Carlo ed è per questo che la monarchia ha pensato bene di iniziare una nuova battaglia mediatica.

Diana è stata diffamata e  maltrattata psicologicamente semplicemente per non aver mantenuto il silenzio dei suoi dolori e delle sue sofferenze, semplicemente per essere stata se stessa e per aver cercato di modernizzare un regno che era rimasto chiuso tra le sue mura.

La fine la conosciamo tutti ed è stato struggente rileggere certe cose , certe dinamiche soprattutto se pensiamo che aveva finalmente trovato l'amore che tanto aveva cercato e desiderato ma mi auguro che magari da lassù lei ora possa sorridere e non soffrire più ;mi auguro che ora finalmente sia libera di volare senza più quella gabbia dorata che la opprimeva; a ricordarla ci saremo sempre noi, le sue parole e tutto il bene che ha fatto. 

Penso che la sua necessità di aiutare gli altri e di guardare la morte non come una fine ma come un inizio era ciò che avrebbe desiderato che facessero con lei.

"Capì che era importante vedere la vita insieme alla morte, per cercare di equilibrare il profondo senso di perdita con una sensazione di rinascita."

Nel mio cuore mi porterò per sempre la sua persona, le sue parole, le sue opere di bene; tramite questa biografia , credetemi , imparerete a conoscerla e soffrirete insieme a lei. Mi dispiace di non averla conosciuta, l'avrei stretta forte e le avrei detto che sarebbe andato tutto bene perché lei , nonostante le fragilità, era forte.

Ve lo consiglio assolutamente!!

La vostra libraia pazza