Questioni di sangue di Anna Vera Viva

 


Questioni di sangue di Anna Vera Viva per me è stata una piacevole scoperta.

Un romanzo con belle tinte di noir che mi ha affascinato e intrigato tanto.

E' la storia di Padre Raffaele che dopo tanti anni ritorna nella sua città, nel suo quartiere, il Rione Sanità per diventare parroco della basilica di Santa Maria alla Sanità.

- Loro lo riconobbero e lui si riconobbe. E, riconoscendosi, tremò. Le distanze romane, le abitudini , le sovrastrutture tra le quali si era mosso per quarant'anni erano miseramente crollate dopo appena pochi passi nel suo mondo. A muovere mani e piedi non era stato padre Raffaele Iacono ma, riallacciatosi in un instante a quello che era, il piccolo Raffale Annunziata aveva ripreso il cammino dallo stesso esatto punto in cui si era interrotto. Figlio da sempre e per sempre di quella terra di passione, fuoco e sangue.-

Quel rione a cui era stato tolto da piccolo , dopo la morte della madre per permettergli di costruirsi un futuro migliore rispetto al fratello. Due uomini divenuti diversi l'uno dell'altro ; lui parroco, il fratello Don Peppino , un boss del quartiere. Diversi ma il richiamo del sangue li unisce comunque; un legame che è fonte di pericolo e tormento per entrambi.

Don Raffaele si ambienta bene fino a quando un omicidio non scuote il rione, un omicidio in cui ognuno poteva avere un motivo per uccidere ma Don Raffaele dubita di chi hanno accusato e grazie alla sua perpetua inizia a fare le proprie indagini, facendo cadere ogni velo fino ad arrivare ad una verità sconcertante.

Sono rimasta affascinata dall'umanità di queste pagine, da Don Raffaele e i suoi lati emotivi ma ovviamente chi mi è entrata nel cuore è la perpetua : classica signora che conosce tutto e tutti e che possiede un cuore grande; impossibile non affezionarsi.

Il rapporto tra i due fratelli è emozionante, intrigante in cui le radici escono fuori completamente, specchio contro specchio, sangue contro sangue.

Il finale è assolutamente sorprendente , vi lascia senza parole soprattutto perché fa capire quanto l'egoismo e l'essere venale incide nella nostra vita e quando può contagiare anche chi è più piccolo soprattutto se cresciuto in certe atmosfere.

Resta il fatto che questo libro analizza in modo esaustivo l'umanità e la contro parte di questa vita.

Una lettura leggera, intrigante, affascinante , che si fa leggere tutta di un fiato; chi mi conosce sa che di solito leggo testi molto più pesanti ma questo mi garantisco che mi ha entusiasmato e non poco, anche perché è leggero ma non superficiale anzi , sotto alcuni punti di vista racconta molta profondità.

Contenta di aver conosciuto l'autrice Anna Vera Viva che è coinvolgente, calorosa proprio come la sua scrittura.

Vi inserisco alcune foto  della presentazione che abbiamo fatto il  30 gennaio in libreria. 




Buona lettura!

Commenti

Post popolari in questo blog

IL BALLO DELLE PAZZE DI VICTORIA MAS

CIAO MICHELA

La lettura condivisa e i suoi benefici