UNA VITA IN PUZZLE

 



Questa storia inizia con Emma , una bambina che dal giorno della sua nascita riceve quotidianamente  da un mittente sconosciuto , un tassello di puzzle misterioso; pezzi di cui non si conosce la giusta collocazione e composizione. Sembra che tutto vada nella norma fino a quando, un giorno, la vita di Emma , ormai ventisettenne, verrà messa a dura prova quando un evento doloroso la travolgerà mettendo in discussione tutto : il suo rapporto con Carlo e il suo futuro lavorativo. Dovrà fare un po' di luce nella sua vita buia e saranno proprio quei pezzi di puzzle e una vecchia corrispondenza a portarla in giro per l'Europa, perché a volte per andare avanti bisogna tornare indietro e conoscere il passato.

Sarà un viaggio doloroso ma allo stesso tempo sorprendente , un viaggio che somiglia molto allo scalare di una montagna : è faticoso ma una volta arrivati in cima, la vista è fantastica.


" Per una vita intera mi sono convinta di sapere cosa significasse provare dolore e invece no, non lo sapevo. Il dolore non si prova, perché non è un' emozione."


E' ciò che succederà a Emma in questo viaggio straordinario. Scoprirà pezzi di passato  e pezzi di sé ; scoprirà che la felicità è un attimo che vola via ma che di attimi di felicità se ne possono vivere mille; scoprirà quanto male ci facciamo eseguendo quello che è giusto per gli altri  e non quello che è giusto per noi; scoprirà che l'amore non si spegne fino a quando ci sarà la forza e il sentimento di alimentarlo; capirà che nella vita ci vuole coraggio sia per prendere alcune scelte e sia per viverle, ma cosa più importante capirà se stessa , il suo valore e ciò che vorrà fare nel futuro perché , spesso, conosciamo già la risposta ma  la ignoriamo perché è meno faticoso accontentare il volere degli altri che lottare per il proprio sogno.

Credo che si è capito che questo libro mi è piaciuto parecchio per la potenza emozionale e quella magia che si nasconde dietro ogni frase.

Mi ha coinvolta, intrigata così tanto da entrare completamente nel personaggio di Emma.

Dicono che i libri giusti sono quelli che una volta finiti, ci si sente svuotati , con un pezzo di cuore lasciato lì e questo lo è.

E' il libro giusto perché la vita stessa è un puzzle : tutto, a volte, è confuso, incompleto ma basta un po' di pazienza e sentimento per comporre tutti i pezzi smarriti della nostra vita.

Lo consiglio a chi ha bisogno di raccogliere pezzi di vita sparsi per ricominciare meglio di prima. 

Grazie Alessia per avermi emozionato e fatto conoscere Emma, Elena, Giorgio , il falegname e ogni singolo personaggio che hanno completato questo puzzle di vita ma soprattutto grazie per avermi fatto viaggiare in storie e posti straordinari, sembrava tutto così vero!!

Ve lo consiglio assolutamente e questo bellissimo romanzo vi aspetta in libreria!

La vostra Libraia Pazza

Commenti

  1. Federica ����❤ Non so se comparirà il mio nome, sono Alessia, mi hai emozionata tantissimo con questa recensione, grazie di cuore. Ho percepito tutto il trasporto emotivo con cui lo hai letto, il modo in cui hai vissuto con Emma ed Elena le loro paure, i loro dubbi e la loro voglia di combattere per i sogni di una vita.
    Grazie per aver letto fino a scovare tutte le pepite di magia che ho nascosto tra le righe e per averlo definito il libro "giusto" per te, è un onore ���� Questo romanzo è una parte importante di me che viene dal profondo, quindi chi gli si affeziona, si affeziona a me ❤�� Grazie infinite!
    Anche per averlo amato a tal punto da ritirarlo nella tua libreria. Spero di fare un salto a Benevento presto, per offrirti un buon caffè tra i libri e conoscerti ��
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  2. Ale grazie sempre a te ❣️ magari un giorno riusciamo ad incontrarci e a organizzare anche una bella presentazione ❣️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe un sogno presentarlo insieme a te❣ Riusciremo a conoscerci, ne sono certa❣ Un forte abbraccio, Fede!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

IL BALLO DELLE PAZZE DI VICTORIA MAS

CIAO MICHELA

La lettura condivisa e i suoi benefici