QUANDO LE MONTAGNE CANTANO

 

Questa è la storia di una bambina , Huong e di sua nonna Dieu Lan che stanno vivendo i bombardamenti americani sul loro paese : il Vietnam. Fino a quel momento , per Huong la guerra è stata l'ombra che ha risucchiato i suoi genitori, e adesso quell'ombra sta avvolgendo anche lei e la nonna. Tornate in città scoprono che la loro casa è completamente distrutta, eppure non si scoraggiano e decidono di ricostruirla, mattone dopo mattone. E, per infondere fiducia nella nipote, Dieu Lan inizia a raccontare la storia della sua vita; una vita dolorosa ma che l'ha resa ciò che è diventata.

Questa storia coinvolge sin da subito e ci si trasporta all'interno tanto da non renderci conto delle pagine che scivolano via con facilità.

Mi è piaciuto l'argomento, soprattutto perchè non avevo letto ancora nulla a riguardo ma mi sono piaciuti anche il contesto e le nostre protagoniste con le loro abitudini e tradizioni.

Questo libro mi ha affascinato e stregato da farmi percepire un amore così forte verso le proprie radici , la propria terra ma soprattutto verso la propria famiglia.

Mi ha trasmesso la pazienza di aspettare, la forza di rialzarsi sempre e la capacità di ricominciare da capo.

Noi siamo stati abituati a vedere il Vietnam come un "paese nemico" tramite notizie , film e altro , senza minimamente immedesimarci nei civili che hanno subito numerose invasioni, perdite e sofferenze. Siamo stati abituati a vedere un solo punto di vista  : quello occidentale, senza vedere quello dei civili che non solo sono stati costretti a subire la tirannia del proprio governo ma hanno dovuto pagare anche gli errori di quest'ultimo con il loro sangue.

Questa storia entra con delicatezza nel vostro cuore per non uscirne più ; si è presa la mia testa e il mio cuore intrappolandoli in essa.

C'è una scena in particolare che mi è rimasta impressa ossia quella di un gruppo di soldati americani spensierati che si trovavano al fiume e colti di sorpresa vengono uccisi.

 Questo porta a due riflessioni.

La prima è che possiamo scegliere chi essere , se vigliacchi , assassini e senza scrupolo o, essere diversi.

Possiamo scegliere in ogni momento chi essere e restare per sempre degli essere umani, spesso ce ne dimentichiamo.

La seconda è che in ogni guerra, lotta e battaglia nessuno ne esce vincitore ma tutti sconfitti, sia chi la fa e sia chi la subisce.

"Quando le montagne cantano" è un inno all'amore : quello di una madre verso i propri figli e la propria terra.

E' stato un bellissimo viaggio letterario e sono grata all'autrice per averci regalato una parte di sè.

E' la storia di una donna forte che ne ha passate tante ma che le ha superate tutte grazie alla speranza e all'amore verso i propri cari.

Ho ammirato la sua capacità , nonostante tutto, di perdonare chi gli ha fatto un male troppo grande .

Vi assicuro che questa storia vi entra dentro e a fine lettura vi sentirete svuotati e pieni allo stesso tempo. 

Ogni singola persona che abbiamo incontrato in questo viaggio mi ha trasmesso qualcosa , avendo la capacità di farmi rivivere una persona a me molto cara.

Super consigliato!!

"Spirali di fumo si sollevano. E, tra la cenere, vedo il Son Ca che si muove. Sbatte le ali, allunga il collo e fa arrivare i canti di mia nonna fino al cielo."

CASA EDITRICE: Nord 

AUTRICE : Nguyen Phan Que Mai

VOTO : 5/5