UNA FELICITA' SEMPLICE







 Parto con una domanda nel parlarvi di questo libro : credete che se si è stati felici una volta, ciò non può risuccedere? che non sia meritato?

Parto con questa domanda perchè è ciò che spiega meglio la nostra protagonista che crede che la felicità capiti una volta soltanto, convincendosi ogni giorno che sia così , fino a quando un giorno , in una rapina , capisce che la felicità può nascondersi dietro l'angolo, dietro un sorriso, dietro una magia.

Cristina si trova ad un punto fermo , lottando ogni giorno con un dolore troppo grande, un' assenza difficile da sopportare e da riempire , rifugiandosi in una bolla di bugie, fino a quando la sua strada non si incrocerà con quella di Claudio e lì ci sarà una vera e propria trasformazione.

E' ciò che traspare : il cambiamento , la trasformazione di una donna che stava sopravvivendo alla vita , non volendo vedere, non volendo sentire e chiudendosi nel suo guscio caldo .

Inizialmente la storia andava a rilento e non riuscivo a capire, c'erano tanti buchi che non riuscivo a colmare per poi capire tutto; capire gli spazi vuoti, i buchi perchè ogni cosa ha il suo tempo , anche il riprovare a vivere.

Ho provato a mettermi nei panni di Cristina chiedendomi io cosa avrei fatto al suo posto , come mi sarei comportata , come avrei affrontato il tutto e ho avuto difficoltà perchè ci sono dolori che non si possono immaginare ma ho compreso la forza , il coraggio e la speranza che la vita va vissuta e che la felicità non può finire perchè si divide in attimi e gli attimi sono infiniti , mi è piaciuto molto.

Cristina è l'esempio di come a volte percepiamo solo il nostro dolore e  le nostre speranze non prendendo in considerazione il prossimo; Sara è stata brava anche questa volta a parlarci di emozioni e di comunicarci che la felicità non è complicata ma è una cosa semplice; per l'ennesima volta è riuscita a toccare argomenti reali, veri che fanno paura con emozione e semplicità, interpretando perfettamente le fragilità e i punti di forza che ogni essere umano possiede , senza nasconderli ma mettendoli in mostra.

Le sue storie molto probabilmente ci catturano sempre, appunto perchè non scrive la perfezione ma di noi, con i nostri pregi e difetti; storie che sono vicine a noi, storie possibili e non impossibili ma soprattutto le sue storie mi catturano perchè hanno dei finali degni di un libro reale , senza costrizioni futuristiche ma lasciando a noi la possibilità di poter immaginare il momento e come avviene.

Lo consiglio a chi in questo momento è alla ricerca della felicità , non la si trova per strada ma nel proprio cuore.

Super consigliato

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