UNA DONNA SPEZZATA

 

"Una donna spezzata" si compone di tre racconti differenti di spessore e contesto e che va ad analizzare il ruolo della donna nella società borghese negli anni'60 ; donne , a modo loro, bisognose di affetto , di amore, di attenzioni e di rivalsa.

Questo libro indaga nel profondo la crisi d'identità di una donna a cui questo è venuto a mancare.

Inizialmente ho trovato serie difficoltà nell' entrare nella storia , nel contesto, nei personaggi ; la difficoltà era quella di immedesimarmi, calarmi nei panni di ogni donna di questi tre racconti , non potevo capirle e allora ho cambiato prospettiva; mi sono distaccata, ho studiato il contesto e il periodo e ho compreso.

Ho compreso la fragilità , la sofferenza di essere donna in quei anni, il fatto di non sentirsi mai completamente intere ma sempre a metà.

Ho sofferto il silenzio di un sentimento unilaterale e doverlo reprimere perchè ci si aspettava questo ; ho sofferto il dolore di una donna alla quale è stato tolto ciò di più bello che si può avere : la propria identità, la propria libertà.

Sono storie intense, descrittive e molto introspettive quindi il mio consiglio è quello di non cercare di immedesimarvi perchè può diventare impossibile , ma di guardare da lontano, sfiorando i personaggi e le loro storie.

Ammetto che la penna di Simone De Beauvoir non mi fa impazzire , molto descrittiva  e a tratti distante; non lo consiglio assolutamente a chi si trova in situazioni difficili o complicate perchè non vi darebbe nessuna risposta ma lo consiglio a chi sta vivendo un periodo di equilibrio.